2022 Semaine Olympique Francaise - Day2

26 April, 2022 - Report

Il secondo giorno di regate ha sancito come a 🇫🇷 Hyeres la Semaine Olympique Francaise a sia di particolare difficoltĂ  per tutti gli equipaggi impegnati. Bene nel complesso la squadra italiana che piazza diversi parziali in Top10 di manche nelle due prove disputate (sia negli ILCA 6 che per gli ILCA 7) che al momento premiano 🇮🇹 Alessio Spadoni con il nono posto. 


ILCA 7

9° Spadoni (9-3)

25° Chiavarini (10-9)

27° Planchesteiner (14-4)

31° Peroni (11-5)

51° Coccoluto Giorgetti (12-12)

52° Musone (12-15)

69° Paulon (26-20)

102° Valentino (25-35)

109° Libri (34-36)


ILCA 6

21° Benini Floriani (7-43)

38° Albano (24-33)

41° Cattarozzi (18-45)


Le dichiarazioni dei protagonisti:


Alessio Spadoni: “Oggi abbiamo avuto un vento con intensità intorno ai 10/12 nodi in crescita. Vento sempre oscillante che necessita di una pulizia nell’andatura per evitare sbavature che facciano rallentare. Oggi credo di avere interpretato discretamente il campo di regata portando a casa due ottimi parziali.”


Chiara Benini Floriani: “Oggi giornata non di facilissima interpretazione, iniziata con un'attesa del vento e poi due prove con 8 e 12 nodi circa. Alla prima prova sono riuscita a portare a casa un discreto risultato invece nella seconda avrei potuto fare meglio.”



Il Tecnico FIV ILCA 7 Giorgio Poggi: “Oggi due prove con vento decisamente meno intenso di ieri, regate comunque non semplici, con vento oscillante che hanno però permesso a tutta la flotta di trovarsi compatta grazie a una classifica molto corta. Domani sarà cruciale trovare buona continuità per arrivare in gold fleet e giocarsi poi le possibilità per questa regata. Da domani è previsto vento da est, quindi situazione diametralmente opposta rispetto a quella trovata in questi due primi giorni.”


Il tecnico FIV ILCA 6 Egon Vigna: “Come ieri abbiamo avuto dei risultati altalenanti che non ci consentono di avere una brillante posizione di classifica. Stiamo lavorando per accrescere l’esperienza e capire come poter interpretare alcune situazioni che in regata non ci trovano ancora preparati. Oggi abbiamo male interpretato la seconda prova che ci ha trovato impreparati sul cambio di vento. Sono sfumature che poi pesano sulla classifica ma che non devono influire sul morale perché il nostro obiettivo è fare esperienza, confrontarci con chi è più bravo di noi, trovare le giuste misure, carpire i segreti degli avversari. Il tutto si deve fare in questi momenti, a mente sgombra, senza assilli di classifica, con lucidità e perseveranza. Domani sarà un’altra giornata impegnativa che potrà però farci togliere delle soddisfazioni.”