Ciao Wolfgang

4 April, 2023 - Report

Il 3 Aprile all’età di 71 anni è mancato  per un malore improvviso il  grande velista tedesco, Wolfgang Gerz.

Nel suo palmares un titolo mondiale nella classe Soling nel 1981, anno in cui ha vinto anche la Finn Gold Cup, un quinto posto alle olimpiadi di Los Angeles nei Finn nel 1984 e numerosi titoli mondiali master nella classe laser.

Wolfgang era un medico molto stimato nel campo delle medicine naturali, sicuramente aveva delle forti convinzioni che lo portavano ad essere spesso in contrasto con la medicina tradizionale, anche negli ultimi anni quando sosteneva fermamente metodi diversi da quelli ‘ufficiali’ nella lotta contro il Covid 19.

A riprova del suo carattere forte e deciso, si può citare cosa accadde nel 1980.

A causa del boicottaggio da parte degli Stati Uniti alle olimpiadi di Mosca del 1980 (che aveva coinvolto anche la Germania Ovest) gli atleti tedeschi si sono visti escludere dai Giochi. Wolfgang infastidito dal boicottaggio, si spinse così lontano che chiese al presidente sportivo Willy Weyer di dimettersi e chiese al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) di essere ammesso come titolare individuale. Ancora oggi, Gerz considerava il boicottaggio olimpico come "una frode ai danni del contribuente", perché 50.000 marchi sono stati investiti in esso durante i preparativi olimpici” 

Wolfgang non era una persona empatica, poteva apparire anche scontrosa in certi atteggiamenti ma bastava frequentarlo per qualche tempo per rendersi conto che dietro a quella corazza c’era una persona amichevole, rispettosa, forte e con la grande passioneper la vela.

Quest’anno aveva dovuto rinunciare a partecipare al suo ennesimo mondiale master in Thailandia febbraio, per un mal di schiena debilitante.

L’ultima regata insieme a gennaio, alla tappa Euromaster di Malta.

Poi è partito per Cabarete, sua meta frequente, dai suoi amici Ari Barshi e Marie Josè. Ha nuotato, camminato, per recuperare ‘la schiena’.

La settimana scorsa ci sentiamo su Skype. Sta meglio, la schiena sembra a posto. Ha voglia di tornare in barca ma non è ancora riuscito in Germania. Mi chiede se può venire qui sul Garda a Campione (non era la prima volta…) ad allenarsi con noi nel week end del 21-23 Aprile, tra 2 settimane.

Precisa che per la prima uscita sarà molto prudente, per vedere se la schiena regge e si rammarica di aver trascurato allenamento fisico e stretching dopo le uscite in barca ‘perché alla nostra età servono’.

Dal Garda sarebbe poi partito direttamente con la sua compagna Ushi per il campionato master a Barcellona di fine Aprile, la settimana dopo per Calella, poi tutta la stagione di regate in Europa (ne perdeva poche…) e a Febbraio 2024 il mondiale master in Australia.

E invece l’altro ieri tutto si è fermato improvvisamente, un malore, la corsa in ospedale, il buio….

I velisti laser master (e non solo) di tutto il mondo hanno perso un riferimento ‘assoluto’ ma porteranno con sé l’eredità della passione di Wolfgang Gerz.

Un ricordo di Roberto Bini