C’è un lato della vela che molti giovani scoprono solo più tardi, ma che chi lo prova difficilmente dimentica: il Team Racing.

Una disciplina veloce, tattica, imprevedibile. E soprattutto, profondamente di squadra.

Nel Team Racing non basta saper andare forte. Non basta nemmeno tagliare per primi la linea d’arrivo. Qui si gioca un’altra partita: quella della strategia collettiva. Le barche non corrono per un risultato individuale, ma per ottenere la combinazione di posizioni che garantisce la vittoria al gruppo. È un gioco di equilibri, collaborazione e visione d’insieme.

Le prove durano appena otto-dieci minuti: il tempo di un battito accelerato e già tutto cambia. Il percorso – spesso il “Digital N” – è pensato per creare continui incroci e situazioni ravvicinate. Ogni lato offre possibilità: un compagno da liberare, un avversario da rallentare, un incrocio da trasformare in un vantaggio. Ed è proprio questa rapidità mentale, più ancora della velocità della barca, a fare la differenza.

Per i giovani velisti, è un terreno di crescita straordinario. Le partenze diventano più consapevoli, le manovre più pulite, la lettura delle regole più precisa. Ma il vero valore aggiunto è nello spirito di squadra: imparare a guardare non solo avanti, ma anche di lato e dietro, per capire dove sono i compagni e come aiutarli. A volte significa rinunciare a una posizione personale per creare un vantaggio decisivo per tutti. È un modo diverso di intendere la competizione: più maturo, più completo.

Come funziona il punteggio nel Team Racing

Nel formato ILCA 4x4, ogni posizione d’arrivo assegna un punteggio da 1 (primo) a 8 (ultimo).

La somma delle due squadre dà sempre 36 punti totali: un equilibrio perfetto che rende ogni match estremamente tattico.

Esempio:

Se una squadra conclude 1-2-3-4, totalizza 10 punti.

L’altra, con 5-6-7-8, ne totalizza 26.

Il team da 10 punti vince.

Ma il bello arriva nei pareggi:

1-2-7-8 = 18

3-4-5-6 = 18

Quando c’è parità, vince la squadra che non ha il primo posto.

Perché? Perché nel Team Racing la vittoria non premia la barca più avanti, ma la squadra che ha costruito una posizione più solida e controllante sulla flotta. Avere le posizioni centrali significa poter gestire gli incroci, difendere, attaccare e modificare la combinazione fino all’ultimo.

È un esempio perfetto dello spirito di questa disciplina:

non conta vincere da soli, conta vincere insieme.

Perché ILCA crede nel Team Racing

Il Team Racing fa crescere velisti più attenti, più intelligenti in regata e più abituati a lavorare insieme. Insegna a osservare, comunicare, decidere in un attimo. Forma atleti più completi e squadre più affiatate.

E, alla fine, è anche – e forse soprattutto – divertimento puro: competizione serrata, adrenalina, gioco di squadra e una grande dose di creatività tattica.

Un modo diverso di vivere la vela.

Un modo che insegna a vincere non da soli, ma insieme.

REPORT DAY 1: https://eurilca.org/2025-team-racing-europeans-day-1/