VERBALE DELL'ASSEMBLEA - Relazione del presidente

21 September, 2020 - Report

In data 05 settembre alle ore 15.00, nella sede del porto di Ostia, si è riunita, debitamente  convocata, l’assemblea generale dei Soci. Di seguito l'allegato 1 "Relazione del Presidente" del Verbale dell'assemblea.

"Purtroppo, un anno pieno di imprevisti che ha costretto tutti noi a stravolgere le nostre abitudini e i nostri impegni, nello sport come nella vita. 

Rimanendo in tema di attività sportiva, tutti i soci, gli atleti, i tecnici, e gli organi dirigenti si sono dovuti impegnare molto e in modo diverso per fare fronte a questa nuova e inquietante realtà legata all'epidemia di Corona Virus.

Molti eventi sportivi sono stati annullati, e alcuni riprogrammati negli ultimi mesi dell'anno. 

A seguito di tutto questo è stato rimodulato un calendario sportivo molto fitto ma anche molto incerto a causa dei nuovi e ancora imprevedibili casi di contagio.

Nonostante tutto, nelle poche attività internazionali svolte, i nostri ragazzi sono riusciti comunque a ben figurare grazie al loro impegno, a quello dei loro tecnici, a quello delle loro società sportive di appartenenza, e anche al fondamentale lavoro svolto dagli Organi Federali che ci hanno permesso la ripresa delle attività di allenamento e formazione, molto prima di altre discipline sportive.

Guardando avanti con impegno e determinazione, il nostro futuro, oltre a comprendere le attività programmate nel prossimo periodo di settembre/novembre 2020, comprenderà anche la programmazione di un calendario sportivo 2021 che terrà conto, dove possibile, della riassegnazione di alcuni eventi agli affiliati che non hanno potuto svolgere le regate, a loro regolarmente assegnate nella corrente stagione agonistica.

Inoltre, faremo tutto il possibile per organizzare e svolgere anche dei raduni tecnici indirizzati a tutti i soci che hanno a cuore la crescita del loro livello tecnico e prestativo.

In campo internazionale, stiamo assistendo a un preoccupante processo di cambiamenti che era già in corso negli anni precedenti al nostro riconoscimento internazionale.

Purtroppo, cambiamenti drastici e poco democratici ai quali, mai avevamo assistito dalla nascita della Classe Laser.

A questo proposito il nostro distretto ha subito manifestato ufficialmente e in modo inequivocabile grande dissenso verso la maggior parte delle azioni intraprese da parte di ILCA, che di fatto ha imposto il cambiamento del marchio Laser, sostituendolo con marchio ILCA, l'adozione di nuove attrezzature e l'acquisizione di nuovi cantieri costruttori, che stanno producendo imbarcazioni per ora più care e con caratteristiche dissimili tra loro.

Tutto questo senza tener conto dell'opinione della maggior parte dei soci che purtroppo non sono  adeguatamente rappresentati dall’attuale composizione del Consiglio Direttivo ILCA, dove, il Distretto Europeo pur contando su circa il 70 percento di tutta la flotta internazionale è rappresentato da solo 2 consiglieri su 13 componenti del consiglio.

Da questo ne deriva che le decisioni e le strategie intraprese non tengono spesso conto delle esigenze e dalla volontà della maggior parte dei soci.

Pertanto, al fine di acquisire un maggior potere decisionale, le azioni che in questo momento stiamo portando avanti insieme ad altri distretti europei, riguardano principalmente l'acquisizione di un maggior numero di posti nel consiglio ILCA, giustamente proporzionati al numero dei soci che stiamo rappresentando, per acquisire così in modo democratico, una maggiore valenza decisionale nel rispetto dell’opinione e nell'interesse di tutti i soci.

In attesa di incontrarci alle regate di novembre vi saluto tutti e vi abbraccio

Gianni Galli."