Sette giorni di vento, mare e passione. È questo il ricordo che resterà impresso nei cuori dei 455 velisti provenienti da 38 nazioni diverse che hanno preso parte al Mondiale Master ILCA, appena concluso a Formia. Una settimana intensa, in cui il Golfo ha accolto un evento che ha fatto della vela non solo una sfida sportiva, ma anche un’occasione unica di incontro, di scambio e di emozioni.
L’Italia ha giocato un ruolo da protagonista, presentandosi al via con 85 equipaggi distribuiti nelle diverse categorie. Un risultato numerico importante, che conferma la vitalità e la forza del movimento Master nazionale, capace di abbracciare generazioni di velisti e di trasformare la competizione in un’esperienza di condivisione e crescita.
L’emozione di un podio mondiale: Roberto Giacalone
Tra i protagonisti italiani spicca Roberto Giacalone, che ha conquistato uno straordinario terzo posto assoluto nella categoria ILCA 6. Per lui, il Mondiale di Formia è stato il coronamento di un percorso fatto di impegno e passione:
“È una grande soddisfazione essere sul podio in questo mondiale ILCA, un risultato che avevo sognato. Sono ancora più felice che sia arrivato in Italia, in condizioni di vento complicate che mi hanno costretto a dare il massimo. Non ho ancora metabolizzato fino in fondo questa medaglia, ma i tanti messaggi ricevuti mi hanno emozionato e inorgoglito. In acqua c’è stata grande correttezza e a terra ho condiviso momenti indimenticabili con tanti amici. È un’esperienza che porterò nel cuore.”
Parole che raccontano non solo la gioia di un successo sportivo, ma anche il valore umano di un evento che ha unito velisti di ogni età e provenienza.
Elisa Boschin: campionessa del mondo femminile
Un’impresa tutta azzurra porta la firma di Elisa Boschin, che a Formia ha conquistato il titolo di Campionessa del Mondo Master ILCA 6 femminile, chiudendo al tempo stesso al quarto posto assoluto. Un traguardo costruito con pazienza, sacrificio e determinazione:
“È il mio secondo mondiale master e quest’anno ho realizzato un sogno: vincere il titolo femminile e chiudere ai piedi del podio assoluto. Non è stato facile: abbiamo regatato 7 giorni su 7, e non sempre sono tornata a terra con il sorriso. Ma ho cercato di vedere il lato positivo in ogni situazione. Un anno fa mi ero posta questo obiettivo e ho lavorato duramente, in acqua e a terra, per raggiungerlo. La cosa più emozionante è stata salire sul podio e sentire l’inno nazionale suonare per me, davanti a tantissime persone: un’emozione che non dimenticherò mai.”
Il suo racconto mette in luce non solo il valore sportivo della vittoria, ma anche la bellezza del circuito Master, che in questi anni ha creato una comunità fatta di amicizia, sostegno reciproco e voglia di divertirsi.
Alessandro Sartorelli: bronzo nella categoria ILCA 7 Master
A completare il successo azzurro ci ha pensato anche Alessandro Sartorelli, che ha conquistato un prestigioso terzo posto nella categoria ILCA 7 Master. Un risultato di grande valore, ottenuto in una flotta altamente competitiva, che conferma ancora una volta la solidità e il livello tecnico degli atleti italiani anche nelle categorie più esperte.
Un Mondiale che ha unito
Il Mondiale Master ILCA di Formia non è stato soltanto un evento sportivo di alto livello, ma anche una celebrazione della vela come linguaggio universale.
Tra regate combattute, sorrisi al rientro in banchina e cene condivise, si è respirata un’atmosfera speciale, quella che solo la vela sa regalare quando la competizione incontra la passione.
Per l’Italia, con le vittorie e i piazzamenti di tanti suoi atleti, resta l’orgoglio di aver ospitato e vissuto un evento memorabile, che rimarrà impresso nella memoria di tutti i partecipanti.